I 7 bonus attivi per le famiglie italiane nell’autunno 2025: psicologo, elettrodomestici, asilo nido, auto elettrica e tanto altro.
Nel corso dell’autunno 2025, le famiglie italiane a basso reddito possono accedere a sette importanti bonus, già attivi o in fase di attivazione, con lo scopo di sostenere economicamente le spese quotidiane. Il valore complessivo di questi aiuti supera i due miliardi di euro, come riportato da Today.it, e copre ambiti fondamentali come salute, educazione, mobilità e risparmio energetico. È fondamentale, però, conoscere i dettagli e i requisiti di ciascun sussidio per poter presentare correttamente la domanda e ottenere i contributi disponibili.

Dallo psicologo al bonus elettrodomestici: i sussidi già disponibili
Tra le misure più attese spicca il bonus psicologo, operativo dal 15 settembre 2025, che copre le spese per le sedute di psicoterapia con importi che variano da 500 a 1.500 euro, in base alla fascia ISEE. L’iniziativa, gestita tramite il portale INPS, consente alle persone in condizioni di disagio emotivo di ricevere un aiuto concreto, grazie a un codice univoco da utilizzare presso professionisti aderenti. I fondi disponibili, pari a 9,5 milioni di euro, vengono assegnati fino a esaurimento, e in molte regioni le richieste sono già altissime nei primi giorni di apertura.
Un altro incentivo già attivo è il bonus elettrodomestici, pensato per l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza energetica realizzati in Europa. L’agevolazione copre fino al 30% del prezzo, con un tetto massimo di 100 euro per dispositivo, elevato a 200 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro. Per ottenere il beneficio, gli elettrodomestici devono rispettare specifiche classi energetiche, e spesso è richiesta la rottamazione dell’apparecchio precedente secondo le normative RAEE.
Carta “Dedicata a te”, auto elettrica e bonus affitti: le novità dell’autunno
Dal 10 settembre, i Comuni hanno accesso alle liste dei beneficiari della carta “Dedicata a te”, un contributo da 500 euro destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Riservata alle famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, la misura non è compatibile con altri sostegni economici come reddito di cittadinanza, NASpI o assegno di inclusione. Il plafond previsto è di 500 milioni di euro per il 2025.
Tra i bonus più consistenti figura l’incentivo per l’acquisto di auto elettriche. Le famiglie con ISEE fino a 30.000 euro possono ricevere fino a 11.000 euro rottamando un veicolo Euro 5 o inferiore, mentre per ISEE tra 30.000 e 40.000 euro l’importo scende a 9.000 euro. Le auto devono avere un prezzo massimo di 35.000 euro IVA esclusa e la misura è accessibile solo ai residenti in aree urbane funzionali definite dall’Istat.
Non manca il bonus asilo nido, che varia da 1.500 a 3.600 euro annui a seconda del reddito e della data di nascita del bambino. Per i nati dopo il 1° gennaio 2024 l’importo massimo aumenta, a fronte di un ISEE minorenni inferiore ai 40.000 euro. Infine, per promuovere l’attività fisica dei più giovani, il bonus sport prevede un contributo di 300 euro a figlio (massimo due) per famiglie con ISEE fino a 15.000 euro.
Chiude il quadro il bonus affitti per studenti fuori sede, rivolto a chi ha un ISEE inferiore a 20.000 euro e non riceve altri contributi pubblici. L’importo massimo è di 279,21 euro, riservato a studenti iscritti ad atenei privi di residenze universitarie, a condizione che siano in regola con gli esami.